Mercoledì 16 luglio alle 21.30 alla Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini gli eclettici musicisti della Camerata strumentale «Città di Prato», in collaborazione con il Maestro di fama internazionale Antonio Ballista, si presentano ancora una volta per la Pratoestate in una veste inconsueta: un concerto immerso nelle sognanti e giocose atmosfere swing e da café chantant della canzone italiana dagli anni ’10 agli anni ’50.
Antonio Ballista direttore
Alessandro Lucchetti pianoforte
Ensemble della Camerata strumentale Città di Prato
Brani di D’Anzi, Mascheroni, Bixio e tanti altri ricordi del tempo: Non ti fidar (di un bacio a mezzanotte), Un’ora sola ti vorrei, Maramao perché sei morto, Ba-ba-baciami… nelle elaborazioni e strumentazioni di Alessandro Lucchetti.
Ingresso gratuito; concerto inserito nella rassegna Pratoestate 2014
La canzone assorbe gli umori di un’epoca, se ne nutre; nello stesso tempo ne è linfa. La cultura, il gusto, il costume, le abitudini, perfino i tic di un’epoca; la sua Stimmung, le sue canzoni: un continuo rimando tra canzone e vita, talora allusivo e sfuggente, spesso palese. Sempre, in fondo, veritiero. Di tutto questo, anzitutto, vuole essere testimonianza l’idea di Antonio Ballista, condivisa e realizzata da Alessandro Lucchetti, un medley dopo l’altro (sette, in tutto), un racconto possibile dell’Italia dalla belle époque al secondo dopoguerra. (Francesco Iuliano)