I finalisti di Dante 700

Nell’anno del settecentesimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta, la Camerata Strumentale Città di Prato e l’Orchestra Filarmonica di Firenze – La Filharmonie, hanno bandito un Concorso internazionale di composizione sinfonica dedicato a Dante.

La partitura in concorso doveva ispirarsi alla Divina Commedia, traendo spunto liberamente da una figura, un’immagine, un personaggio o una selezione di versi.

Il Concorso, aperto a compositori di ogni nazionalità e senza limiti di età, prevedeva la composizione di un brano sinfonico della durata di massimo 15 minuti.

Il Concorso «Dante 700 – la dolce sinfonia di Paradiso» ha generato 108 partiture nel segno del Sommo Poeta, provenienti da tutto il mondo.

I tre lavori finalisti provengono dalla Germania, dalla Gran Bretagna e dall’Italia: gli autori delle composizioni sono Steven Heleein (37 anni), David John Roche (30 anni) e Matteo Rubini (45 anni).

I tre compositori saranno chiamati ad assistere alle prove e al concerto finale il 1°ottobre al Teatro Politeama Pratese, dove le loro musiche verranno eseguite  dalla Camerata Strumentale Città di Prato e dall’Orchestra la Filharmonie, organizzatori del Concorso, e dove sarà decretato il vincitore, al quale sarà assegnato un premio di 5000 € (offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze) : il brano vincitore sarà pubblicato nella collana Stilnovo delle Edizioni Musicali Curci di Milano e promosso dal CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica.

Il CIDIM provvederà infatti alla produzione e distribuzione internazionale alla rete degli Istituti Italiani di Cultura del MAECI del video del concerto nel quale la Camerata Strumentale di Prato e la Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze eseguiranno le tre composizioni finaliste dirette dal maestro Nima Keshavarzi.

Il Concorso ha ricevuto il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale spettacolo quale progetto speciale di rilievo nazionale per il 2021.