Jonathan Webb, direttore
Karen Vourc’h, solista
Honegger: Pastorale d’Été
Milhaud: Le boeuf sur le toit, Cinéma-Symphonie sur arie sudamericane op. 58
Poulenc: La Voix humaine, tragédie lyrique in un atto dal dramma di Jean Cocteau
La tragedia della solitudine, affidata al simbolo devastante della fine di un amore al telefono, fa da contraltare all’emblema di questa Stagione della Camerata, l’unione delle voci e dei cuori nell’esperienza corale. Non si poteva immaginare più efficace contrappunto all’idea di far cantare una città e di unirla con la forza della musica di questo monodramma di Jean Cocteau restituito in musica da Francis Poulenc in modo commovente e affidato alla direzione di Jonathan Webb e all’interpretazione straordinariamente coinvolgente di Karen Vourc’h, specialista di questo temibile ruolo, straziante congedo dall’epoca delle primedonne nell’opera lirica.
La prima parte della serata è dedicata a due sodali di Poulenc nel «Gruppo dei sei», con il tenero idillio di Arthur Honegger e la scanzonata fantasia brasiliana del monello Darius Milhaud.